domenica 3 giugno 2012

Wedding countdown: primo racconto "La sindrome di Real Time e le partecipazioni"


Una sera di circa un annetto fa, sdraiata sul letto, con il chiaro intento di far svagare la mia mente, faccio zapping per cercare un canale adatto allo scopo e mi imbatto in Real Time.
Ora, uno crede che fare zapping sia un'attività innocente e...INVECE NOOOOOOOO! perchè poi vieni contagiato da un morbo insidioso che si manifesta gradualmente. All'inizio è latente, nemmeno sai di averlo, quando poi inizi a pensare che puoi arredare casa con cose che normalmente butteresti  e che Paola Marella ed Enzo Miccio ti "fanno un baffo"...beh, solo allora capisci che la Sindrome Real Time si è definitivamente impossessata di te e allora sono cavoli!!!!
Effetti collaterali della malattia: il primo, quello più pericoloso, capace di sconvolgere la pax domestica, è l'accumulo dei materiali più disparati.
Tra casa dei miei genitori e casa dei genitori del mio Futuro Marito (da ora in poi FM) giacciono quantità illimitate di settimanali (il “Sette” del Corriere della Sera è l’ideale per le mie creazioni!), rotoli di carta igienica (ma poi per farne che??? Boh?! Penso sempre che poi mi verrà un'idea geniale) ed alre cianfrusaglie varie. Inoltre c'è un principio inconfutabile: la capacità di accumulare materiale è inversamente proporzionale al suo smaltimento quindi, considerato che, per esempio, per fare una collana di carta ci vogliono "solo" 7-8 ore da suddividere in almeno due giorni e che con i zip gioielli te la cavi con 2-3 ore,  mi sa che tra un pò dovrò comunque buttare qualcosa :(
Superato l'effetto bricolage, in vista del mio matrimonio inizio a dare un'occhiata al programma Wedding Planner e ........... ovviamente "mi invento" Wedding Planner" del mio matrimonio con un'aggravante: non mi è ancora passata la "paintyourlifite"!
Sarebbe comodo fare il wedding planner scegliendo dove andare a comprare bomboniere, segnaposto, tableau, frizzi e lazzi vari, quindi, perchè non complicarsi un pò la vita scegliendo di fare tutto da sé con le proprie  fantastiche manine????
E poi, giustamente, mica trovi qualcuno in famiglia, compreso il tuo FM, che ti faccia desistere facendoti riflettere sulle quantità elevate e soprattutto sul fatto che tu non le abbia mai fatte!? Noooo, non ci pensate, quando il tuo partner ti dice "ma tu sei una persona in gamba", il tuo ego oramai non ha più freni e sai che da qui al fatidico giorno la tua casa diventerà una fabbrica nella quale tu ed i tuoi parenti, che inevitabilmente saranno coinvolti, lavorerete con ritmi a dir poco cinesi.
Ovviamente, per par condicio, i compiti sono stati suddivisi, non so se equamente o meno, tra la mia famiglia e quella del mio FM.
Il Mio FM, mio suocero e mia suocera si occupano del settore “ristrutturazione casa”.
Sotto questo aspetto sto a cavallo. E’ un incrocio purosangue tra un 2aggiustatutto a domicilio” e un “Manny tuttofare”: mi ha fatto l'impianto elettrico, si è inventato muratore, marmista  riparando ai danni fatti da coloro che fanno questo per mestiere!!

Io, mia madre e mia zia ci occupiamo del settore “bomboniere” e “allestimento” (mio padre che per sua natura è maldestro partecipa con il sostegno morale e, SOPRATTUTTO, QUELLO ECONOMICO  :D
Dopo mesi di duro lavoro ormai iniziamo a vedere i frutti. E' stato faticoso, ma mi sono divertita e piuttosto che fare una cosa anonima preferisco le cose che, anche se un pò imperfette, sono fatte con la mente, le mani e soprattutto il cuore.
Dato che stiamo iniziando  a distribuire le partecipazioni  vi mostro il risultato del “faidame”, un pò origami e un pò scrap.


Chiusa si presenta così


  
Poi pian piano si apre ....


... e questo è il risultato 
 
Questo è il mio special thanks, peccato non possano scorrere come i titoli di coda di un film....
        le nostre famiglie superpazienti
        Lucariello, ovvero l'aiutante del  capomastro
        Fabietto, ovvero il trasportatore di infissi e porte ed il montatore di camere da letto
        Michelone e Mimmo, ovvero i miei due fratelli acquisiti da poco
        Antonio, che con l'aiuto delle persone di cui sopra ha contribuito a trasportare la  porta blindata
        Giustino, il restauratore di mobili
        Gabriele, ovvero colui che ripara i danni del muratore
        Lello, avvocato per un giorno
        Maurizio, ovvero il preparatore della base per la pittura

Spero di non aver dimenticato nessuno.

Simo